AVVISO AI FORNITORI – FATTURAZIONE ELETTRONICA
Spettabile Fornitore,
Eutalia S.r.l., è stata inclusa recentemente nell’elenco ISTAT delle Amministrazioni pubbliche, di cui all’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.
Ne discende, in ottemperanza al Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 che ha fissato gli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti con le Amministrazioni pubbliche ricomprese nell’elenco ISTAT, che Eutalia non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato PA di cui all’allegato A del citato DM e pubblicato sul sito www.fatturapa.gov.it.
Per le specifiche tecniche del formato Fattura PA di cui all’allegato A del DM 55/2013, si prega di far riferimento alle indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate nel sito FATTURAPA.GOV:
https://www.fatturapa.gov.it/export/documenti/Specifiche_tecniche_del_formato_FatturaPA_V1.3.2.pdf
Eutalia S.r.l è ora presente sull’Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi (www.indicepa.gov.it) con un codice univoco a 6 caratteri che consente al Sistema di interscambio (SDI) gestito dall’Agenziadelle Entrate, di recapitare correttamente la fatturaPA.
Il seguente “codice ufficio” deve essere inserito nella fatturaPA in corrispondenza dei dati identificativi del Cliente ovvero nel campo “CodiceDestinatario” (elemento del tracciato xml n. 1.1.4):
UF1MV2
Inoltre, al fine di garantire una tempestiva riconciliazione e quindi la corretta contabilizzazione e liquidazione, le fatturePA emesse dovranno riportare obbligatoriamente anche le seguenti informazioni, pena il rifiuto della fattura:
1) Sezione 2.1 “DATI GENERALI”
Nella Sezione 2.1.2 DATIORDINEACQUISTO (o nella Sezione 2.1.3 DATI CONTRATTO)
- nel campo Riferimentonumerolinea inserire il numero protocollo e la data del contratto / ordine di acquisto;
- nel campo CodiceCommessaConvenzione inserire il Codice della Commessa/Convenzione
(codice alfanumerico a 6 digit, ad es. AB0101 o ABC003) - se previsto dall’ordine/contratto, inserire il Codice CUP*;
- se previsto dall’ordine/contratto, inserire il Codice CIG*.
2) Sezione 2.2 “DATI BENI/SERVIZI”
Nella Sezione 2.2.1 DETTAGLIOLINEE
- nel campo Descrizione, se previsto: inserire il Programma che finanzia il progetto ed il titolo del progetto; la tipologia dell’incarico/servizio/bene; il mese/i di riferimento della prestazione/fornitura; il numero delle giornate lavorate;
- compilare, inoltre, i campi Quantità, DataInizioPeriodo e DataFinePeriodo, Prezzo unitario, Aliquota IVA, Ritenuta, Natura, e Cassa Previdenziale;
Nella Sezione 2.2.2 DATIRIEPILOGO
- nel campo Natura inserire il codice che esprime la natura delle operazioni che NON rientrano tra quelle imponibili;
- nel campo EsigibilitaIVA indicare l’esigibilità IVA se “immediata” o “differita” per le prestazioni di lavoro autonomo oppure inserire “S” “scissione pagamenti” (Split Payment**) per la cessione di beni e prestazioni di servizi di attività d’impresa;
- nel campo RiferimentoNormativo, va inserita obbligatoriamente la normativa di riferimento nei casi di operazioni di cui all’elemento Natura: in relazione ai professionisti in regime agevolato che aderiscono alla fatturazione elettronica, indicare l’Art. 27 commi 1 e 2 D.L. 98/2011 (Contribuenti minimi) o l’Art.1 commi 54-89 L. 190/2014 (Regime forfettario).
3) Sezione 2.4 “DATI DI PAGAMENTO”
Compilare tutti i campi indicando l’Istituto finanziario, il codice IBAN, i termini di pagamento e l’Importo da pagare.
4) Sezione 2.5 “ALLEGATI”
Gli eventuali allegati cartacei dovranno essere digitalizzati e inseriti in fattura in formato PDF/A.
FATTURA RIFIUTATA
La fattura rifiutata non entra nella contabilità Eutalia. Pertanto, in caso di rifiuto di fatture, il fornitore procederà ad uno
storno interno e non dovrà trasmettere alcun documento rettificativo (nota credito) a Eutalia. Lo stesso discorso vale nel
caso di rifiuto di nota credito.
Si consiglia di contattare i referenti aziendali per qualsiasi chiarimento prima di procedere all’emissione e all’invio.
* OBBLIGO DI INDICAZIONE DEL CIG/CUP
Ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso Eutalia S.r.l. devono riportare:
- il codice identificativo di gara (CIG), tranne nei casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136
del 13 agosto 2010; - il codice unico di progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche. Eutalia S.r.l. non può procedere
al pagamento delle fatture elettroniche che non riportino tali riferimenti, se previsti. La mancata o errata
indicazione degli stessi nell’apposito campo dell’xml comporta il rifiuto delle fatture.
** SPLIT PAYMENT
Dal 1° luglio 2017 Eutalia S.r.l. è in regime IVA di “split payment”. Lo split payment, o scissione dei pagamenti, è un particolare sistema di liquidazione dell’IVA introdotto nel nostro ordinamento dalla legge di Stabilità 2015, mediante inserimento nel D.P.R. 633/72 dell’art. 17-ter. In virtù di tale norma, l’IVA dovuta sulle fatture emesse nei confronti di Eutalia S.r.l. dovrà essere versata da questa direttamente all’Erario e non, come di regola accade, dai soggetti IVA che forniscono loro beni e servizi. Conseguentemente, al fornitore (del bene o del servizio) verrà erogato il solo corrispettivo al netto dell’IVA indicata in fattura. Quest’ultima dovrà essere versata all’Erario direttamente dal cessionario/committente dell’operazione. L’errata indicazione del regime IVA nell’apposito campo dell’xml comporta il rifiuto delle fatture.