E’ in corso in questi giorni a Zagabria, dal 17 al 21 ottobre 2016, IPA FLOODS – CRO 2016, l’esercitazione regionale organizzata nell’ambito del Programma IPA FLOODS “Prevention, preparedness and response to floods in the Western Balkans and Turkey” (Programma per la prevenzione, preparazione e risposta alle inondazioni nei Balcani Occidentali e in Turchia) finanziato dalla Commissione Europea DG ECHO con l’obiettivo di contribuire alla riduzione dell’impatto negativo del rischio alluvione sia nella Regione direttamente interessata, sia nei vicini Stati europei. Il Consorzio di realizzazione del Programma è guidato dal Dipartimento Italiano della Protezione Civile (DPC) e composto da Studiare Sviluppo, dalla Fondazione CIMA e dalle Autorità di Protezione civile della Croazia, della Slovenia, della Germania e della Svezia.
L’evento, organizzato sotto l’egida del National Protection and Rescue Directorate (Protezione Civile) della Croazia, è stato concepito per testare la funzionalità e l’interoperabilità dei Moduli di Protezione Civile multinazionali del tipo (MPC) del tipo Soccorso in caso di Inondazione tramite Imbarcazioni (FRB) formati da IPA FLOODS. L’esercitazione rappresenta la conclusione di due anni di lavoro effettuato insieme ai beneficiari il cui personale di protezione civile è stato coinvolto in seminari e corsi di formazione finalizzati a migliorare le capacità di coordinamento delle squadre nazionali, sviluppare le conoscenze sulle procedure di transito transfrontaliero nonché le funzioni del Meccanismo Unionale di Protezione Civile (UCPM) nel caso di uno spiegamento di forze internazionali.
Sono attese circa 300 persone: le squadre nazionali dall’Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia che compongono i Moduli di Protezione Civile multinazionali del tipo Soccorso in caso di Inondazione tramite Imbarcazioni, lavoreranno a stretto contatto con una squadra TAST (Technical Assistance Support Team) dall’Italia (Piemonte) e con un Modulo FRB della Repubblica Ceca. Esperti accreditati dal Meccanismo Unionale di Protezione Civile formeranno la European Civil Protection Team che aiuterà le autorità croate nelle azioni di ricezione e coordinamento dell’assistenza internazionale. L’Emergency Response and Coordination Centre ricoprirà il suo consueto ruolo di punto di contatto permanente per l’European Civil Protection Team e il National Protection and Rescue Directorate, nonché per le sedi delle protezioni civile dei beneficiari facenti parte dei moduli multinazionali partecipanti all’esercitazione.
Per comporre il team di valutazione, creato ad hoc per valutare l’andamento dell’evento e fornire commenti e raccomandazioni a posteriori dell’esercitazione, il Consorzio IPA FLOODS ha accuratamente selezionato esperti di alto livello provenienti dalle autorità di protezione civile dell’Austria, Croazia, Italia, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Kosovo, Paesi Bassi, Slovenia e Svezia.
I Direttori Generali delle autorità di protezione civile dei paesi beneficiari di IPA FLOODS, membri di alto livello del Consorzio, nonché rappresentanti di DG ECHO, dei Paesi Partecipanti al Meccanismo, delle Ambasciate a Zagabria, e delle iniziative regionali come il DPPI SEE saranno presenti all’esercitazione in veste di osservatori. Infine un gruppo di circa sessanta tra pompieri volontari, esperti in soccorso montano, professionisti della Croce Rossa, membri di club di sommozzatori è stato reclutato per realizzare nella maniera più realistica possibile i vari scenari preparati per l’esercitazione mentre rappresentanti di Organizzazioni Non Governative della Croazia saranno impegnati per assicurare il rispetto delle norme di sicurezza per tutta la durata dell’evento.
IPA FLOODS – CRO 2016 ha avuto inizio il 17 ottobre con un Table Top Exercise (TTX) finalizzato a testare le procedure di richiesta, offerta e accettazione degli aiuti internazionali. Il 18 ottobre l’attenzione si è spostata in aree selezionate della provincia di Zagabria dove è previsto lo svolgimento dell’esercitazione vera e propria. Lo scenario concepito nella maniera più realistica possibile prevede il verificarsi di inondazioni di intensità, portata e impatto tali da richiedere l’intervento internazionale attraverso il Meccanismo Unionale di Protezione Civile. Per i beneficiari di IPA FLOODS l’esercitazione fornirà anche l’occasione per utilizzare l’equipaggiamento per il soccorso in acqua e le imbarcazioni donate dal Programma lo scorso giugno.
Per informazioni aggiornate su IPA FLOODS – CRO 2016, visitate la pagina web dell’evento http://ipafloods.ipacivilprotection.eu/regional-exercise
ipa-floods-cro-2016-press-release
ipa-floods-cro-2016_field-exercise-brochure
Vedi anche la Sezione Protezione Civile e Disastri Ambientali EU Programme for Prevention, Preparadness and response to floods in the Western Balkans and Turkey (IPA FLOODS) – Technical assistance DG ECHO 2015-2017