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Cooperation Project in the Anti-Fraud Sector oggi a Bruxelles alla sede del Parlamento Europeo

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9 Novembre, 2016

Oggi a Bruxelles la Conferenza internazionale “Cooperation project in the anti-fraud sector”, promossa dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio, dal Parlamento europeo e dall’Ufficio europeo lotta anti-frode (OLAF). Nel Corso della Conferenza saranno presentati i risultati del «Progetto di cooperazione nel settore antifrode» ideato dal Nucleo della Guardia di Finanza per le repressione delle frodi nei confronti dell’UE.

All’interno dell’incontro, presso la sede del Parlamento Europeo,  si terranno gli interventi di Antonio Tajani e David Sassoli, Vice-presidenti del Parlamento europeo, Kristalina Georgieva, Vice-presidente della Commissione Europea, Giovanni Kessler, Direttore Generale dell’Ufficio europeo Lotta Antifrode, e Giorgio Toschi, Comandante Generale della Guardia di Finanza.

Tra i temi fondamentali del convegno, che verteranno su argomenti attinenti al contrasto, legislativo ed operativo, alle frodi perpetrate in danno dell’Unione Europea, anche la proposta d’introduzione di uno specifico strumento di “mutua assistenza amministrativa diretta” tra Stati membri per il settore dei fondi strutturali.

“l’Italia è ormai diventata Paese leader nell’azione di contrasto alle frodi, passando da ‘maglia nera’ a modello europeo. Lo scorso anno, i casi di irregolarità e frode sono diminuiti del 20%, mentre solo nei primi 9 mesi di quest’anno abbiamo raggiunto un -34%. Con un risparmio per le casse dello Stato italiano di ben 20 milioni di euro nel 2015 e 60 nel biennio 2014-2015.” così Sandro Gozi, Sottosegretario agli Affari europei.

Studiare Sviluppo ha di recente concluso, proprio nel settore antifrode, il Progetto formativo Anti-Fraud Training “Operational approaches of fighting frauds in the European agricultural and food sectors” promosso dall’OLAF, dal Comando Generale dei Carabinieri dall’Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell’Arma dei Carabinieri (ISTI), realizzato nell’ambito del Programma Hercule III 2014-2020, per rafforzare la capacità degli Ufficiali di polizia dei differenti Paesi, nel riconoscere e combattere le frodi nei settori agricolo e alimentare, con particolare attenzione al tema della gestione dei fondi comunitari relativi al comparto agroalimentare.

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