MED-DESIRE, il progetto europeo sviluppato nell’ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale CBC ENPI – Bacino del Mediterraneo, intende premiare gli studenti delle scuole di secondo grado pugliesi che parteciperanno all’Apulia Innovation Contest del Festival dell’innovazione 2015 e realizzeranno un video sul tema dell’energia sostenibile.
Il concorso si rivolge ai giovani e alla loro idea di innovazione. Una sfida a colpi di video in grado di esprimere un’idea o un progetto innovativo nell’ambito delle cinque sfide della Strategia di Specializzazione Intelligente della Regione Puglia SmartPuglia2020: città e territori sostenibili; salute, benessere e dinamiche socioculturali; energia sostenibile; industria creativa e sviluppo culturale; sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile.
Energia sostenibile, efficienza energetica e rinnovabili, in particolare energia solare, sono i temi cruciali del progetto MED-DESIRE, che ha deciso di farsi promotore e co-attuatore dell’iniziativa, assegnando una menzione speciale al miglior video sul tema dell’energia sostenibile.
I finalisti saranno invitati a presentare la propria proposta durante la finale del contest nel corso del Festival dell’Innovazione, in programma a Bari dal 21 al 23 maggio. A conclusione della presentazione sarà stilata una graduatoria per decretare il vincitore del contest e della menzione speciale “MED-DESIRE”, cui sarà assegnata una solar power station.
C’è tempo fino alle ore 12.00 del 7 maggio 2015 per partecipare al contest compilando il form online disponibile all’indirizzo http://www.festivalinnovazione.puglia.it/partecipa/apulia-innovation-contest-scheda-partecipazione-scuole
MED-DESIRE (“MEDiterranean DEvelopment of Support schemes for solar Initiatives and Renewable Energies”) è un progetto strategico sviluppato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea CBC Enpi – Bacino del Mediterraneo. Coordinato dalla Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo Economico – Servizio Ricerca Industriale e Innovazione, il progetto è realizzato da un consorzio di nove partner da cinque nazioni (Italia, Spagna, Tunisia, Libano ed Egitto): per l’Italia, oltre al capofila, il Ministero Italiano dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l’Enea (l’Agenzia nazionale italiana per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile); per la Spagna, l’Agenzia Andalusa per l’Energia, l’Istituto Andaluso di Tecnologia, il Centro di Ricerche Energetiche, Ambientali e Tecnologiche – Piattaforma solare di Almeria; per la Tunisia, l’Agenzia Nazionale per la Conservazione dell’Energia; per il Libano, il Centro per la Conservazione dell’Energia; per l’Egitto, l’Autorità per l’Energia Nuova e Rinnovabile. L’ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione è ente coattuatore del progetto per la Regione Puglia.