Il 15 settembre scorso il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha trasmesso ai Presidenti di Camera e Senato la proposta di Linee guida per la definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvate, nei contenuti essenziali, dal Comitato interministeriale per gli affari europei del 9 settembre scorso, in coordinamento con tutti i Ministeri e le rappresentanze delle Regioni e degli Enti locali.
Le linee guida rispondono all’iniziativa Next Generation EU (NGEU) proposta dalla Commissione Europea e successivamente approvata dal Consiglio Europeo il 21 luglio 2020, che, al pari del Bilancio 2021-2027 dell’Unione Europea, è attualmente al vaglio del Parlamento Europeo e dovrà poi essere ratificato dai Parlamenti nazionali. NGEU rappresenta un’occasione per l’Europa e il nostro Paese per rilanciare gli investimenti e attuare importanti riforme, all’interno di un disegno di rilancio e di transizione verso un’economia più sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale.
Le linee guida proposte definiscono, in via preliminare e sintetica, gli obiettivi strategici di lungo termine, le aree tematiche di intervento e le azioni su cui si articolerà il Piano che l’Italia dovrà presentare alla Commissione europea nei prossimi mesi, una volta completato l’iter di approvazione dei regolamenti attuativi del Recovery Plan europeo. In seguito all’esito di questo primo vaglio parlamentare, sarà elaborato lo schema del Piano di Ripresa e Resilienza, con una previsione razionale e ordinata dei progetti di investimento e riforma.
Il Piano si articolerà in sei missioni, che rappresentano le aree “tematiche” strutturali di intervento. Tali missioni sono a loro volte suddivise in insiemi di progetti omogenei e funzionali a realizzare gli obiettivi economico-sociali definiti nella strategia del Governo:
- Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo
- Rivoluzione verde e transizione ecologica
- Infrastrutture per la mobilità
- Istruzione, formazione, ricerca e cultura
- Equità sociale, di genere e territoriale
- Salute
I regolamenti attuativi di Next Generation EU non entreranno in vigore prima dell’inizio del 2021. Solo da quel momento sarà possibile presentare ufficialmente il Piano nazionale di ripresa e resilienza alla Commissione europea.
Linee guida per la definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza