Il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione alla Camera sul Recovery Fund, rispondendo alle domande dei deputati delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera ha assicurato che si tratterà di pochi grandi progetti collegati da una logica a missione e dall’obiettivo complessivo che si vuole raggiungere, che richiede poi un intreccio di investimenti, riforme, policy. Le sei missioni sono la digitalizzazione, l’innovazione e competitività del sistema produttivo; la rivoluzione verde e la transizione ecologica; le infrastrutture per la mobilità; istruzione, formazione, ricerca e cultura; l’equità sociale di genere e territoriale; la salute.
Dal 15 ottobre inizierà una fase determinante di dialogo informale con la Commissione Ue per accelerare la predisposizione del piano finale, Bruxelles può impegnare fino a tre mesi per l’approvazione finale del piano. Per Gualtieri il Recovery Fund rappresenta un punto di svolta per il rilancio dell’economia, una occasione fondamentale per uscire da una crisi senza precedenti a causa della pandemia, tornando allo sviluppo e all’innovazione a investire sul futuro, dare ai giovani nuove opportunità di lavoro e per vivere in un paese più avanzato, più equo e rispettoso dell’ambiente. Il Next Generation Eu è un risultato di grande rilevanza nella gestione dell’epidemia, per il rilancio degli investimenti pubblici e privati e l’attuazione delle riforme necessarie per modernizzare il Paese.
Sui 209 miliardi complessivi a disposizione dell’Italia, Gualtieri ha spiegato che il governo intende utilizzare i sussidi (81 miliardi) per ottenere un equivalente incremento netto degli investimenti nel periodo 2021-27. Per i prestiti, 127 miliardi, che se non compensati da riduzione di altre spese aumenteranno deficit e debito, l’obiettivo è massimizzare l’utilizzo delle relative risorse.
Nella selezione dei progetti sarà determinante la loro capacità di rilanciare in modo strutturale la crescita, l’occupazione, garantire la sostenibilità. I criteri per la scelta non saranno solo economici, il governo non mancherà di perseguire obiettivi sociali.
